Re di Francia. Secondogenito di Luigi XVI, delfino alla morte del fratello
maggiore (1789), fu imprigionato nel Tempio nel 1792. Nel 1793, dopo la morte
del padre, fu riconosciuto dai realisti re di Francia. Affidato successivamente
a diversi guardiani (per primo al calzolaio Simon), nel 1795 se ne
dichiarò la morte. Si diffuse la voce di una sostituzione di persona e
numerosi furono i pretesi delfini (Versailles 1785 - Parigi 1795).